Estensione della rete gas, i cittadini residenti nelle zone interessate possono già chiedere gli allacci

Partiranno a breve i lavori di estensione della rete di distribuzione del Gas metano di Castellana Grotte. L’opera, approvata dalla giunta comunale su proposta del gestore della rete ovvero la società 2i Rete Gas sulla base delle richieste di allaccio degli ultimi anni, prevede la realizzazione dell’estensione della rete di Media e Bassa Pressione attualmente in esercizio, ovvero alla metanizzazione di alcune zone del territorio Comunale a beneficio dei cittadini non ancora raggiunti dal servizio, nonché alla sostituzione di una tratto di condotta esistente in uscita dalla cabina REMI al fine di migliorare il servizio a tutti cittadini. L’intervento interesserà complessivamente 4.360 metri di condotte lungo le strade urbane del territorio Comunale di Castellana Grotte.

Le strade interessate sono nel dettaglio: Strada Comunale Spirito Santo per 180 metri, Via Selva di Fasano per 1.100 metri, Strada Comunale La Cupa per 1.100 metri, Strada Vicinale Montelavecchia per 600 metri, Via A. M. Sgobba (traversa Via Fanelli) per 180 metri. Infine la concessionaria si impegna a realizzare la posa di ulteriori 1.200 metri di nuova tubazione in media pressione in sostituzione di quella esistente in collegamento della cabina REMI ubicata in via Tommaso Fiore con i gruppi di riduzione finale esistenti in via Pinto angolo via Tratturo Spagnuolo ed in via Turi.

Al fine di agevolare la ditta che eseguirà i lavori di ripristino del manto stradale si invitano i cittadini residenti nelle zone interessate all’estensione ed interessati alla connessione alla rete di distribuzione del gas metano a presentare richiesta di allaccio direttamente al gestore della rete.

Grandinata del 12 maggio 2019, l’Amministrazione Comunale invia alla Regione la richiesta per l’attuazione della procedura di delimitazione del territorio colpito e l’accertamento dei danni

L’Amministrazione Comunale di Castellana Grotte con una delibera di giunta ha ufficialmente chiesto alla Regione Puglia l’attuazione della procedura di delimitazione del territorio colpito e l’accertamento dei danni dovuti alla grandinata dello scorso 12 maggio 2019. L’evento calamitoso ha compromesso diverse colture come ciliegeti, uliveti, mandorleti ma anche coltivazioni di ortaggi.

L’atto segue il sopralluogo effettuato dai funzionari del servizio territoriale Bari – BAT del dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale e Ambientale della Regine Puglia sulla base delle segnalazioni pervenute dagli agricoltori castellanesi presso l’ufficio SUAP del Comune di Castellana Grotte. Nella delibera la giunta comunale chiede alla Regione Puglia di predisporre la declaratoria di eccezionalità dell’evento nonché l’individuazione delle provvidenze da concedere fra quelle previste dall’art. 5 del D.Lgs.102/04 e la relativa richiesta di spesa. Stando al sopralluogo le zone più colpite sono quelle a sud di Castellana, in particolare le aree poste sulla provinciale che collega ad Alberobello, le contrade Guarino, Regio e Fanelli fino ad arrivare alle aree del territorio di Castellana a ridosso della strada statale 172 tra Putignano ed Alberobello.

Unitamente all’allarme lanciato dalle associazioni degli agricoltori, preoccupate per i danni subìti, l’Amministrazione Comunale di Castellana già nelle prime ore del giorno seguente all’evento calamitoso ha attivato tutte le procedure per la quantificazione dei danni al fine di richiedere insieme alla Regione lo stato di calamità naturale.

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