Contrasto alla povertà educativa mediante l'erogazione di un contributo una tantum in favore di nuclei familiari con figli di età compresa tra 0 e 16 anni
Con determinazione n 969 del 22 dicembre 2020 è stato approvato un avviso pubblico rivolto alle famiglie con minori di età non superiore a 16 finalizzato all'erogazione di un contributo straordinario del valore € 250,00 inteso come strumento di contrasto alla povertà educativa.
"L'emergenza sanitaria che ci ha investito è anche economica e sociale. Ha colpito in particolar modo le famiglie già in condizione di fragilità. La povertà è un fenomeno multidimensionale che non può ricondursi alla sola componente economica. Essa è il frutto del contesto economico, sociale, familiare in cui crescono i minori e non dipende esclusivamente dal disagio economico, ma investe anche la dimensione emotiva, quella della socialità e della capacità di relazionarsi con il mondo - afferma l'assessore ai Servizi sociali Maurizio Tommaso Pace - l'obiettivo cui deve tendere una buona amministrazione è colmare le disuguaglianze sociali nei processi educativi, ponendo in essere azioni volte ad assicurare che ogni bambino abbia opportunità formative tali da permettergli la sua piena realizzazione personale. Questo piccolo contributo economico è un ulteriore tassello di un percorso lungo e faticoso cui obiettivo principe è la coesione sociale. Un lavoro a cui quotidianamente si dedicano i servizi sociali che, come sempre, sono in prima linea nei momenti emergenziali"
Questa misura di sostegno economico straordinario è indirizzata è alle famiglie con ISEE ordinario non superiore a € 6.000,00 in cui almeno un minore componente del nucleo familiare, di età non superiore a 16 anni, stia frequentando al momento di presentazione della domanda una struttura autorizzata al funzionamento ovvero, centri diurni, asili nido, centri ludici per la prima infanzia, spazi per il tempo libero, servizi per il dopo scuola o ludoteca.
In totale, il fondo messo la disposizione dall’Amministrazione Comunale è di 10.000 euro, pertanto potranno essere accolte soltanto 40 domande che saranno valutate dall’ufficio dei servizi sociali grazie ad un punteggio attribuito sulla base del numero dei figli a carico del nucleo familiare richiedente.
Il termine ultimo entro cui presentare istanza di accesso al contributo una tantum sono le ore 12:00 di venerdì 15 gennaio 2021.
La domanda di ammissione al beneficio economico dovrà essere inoltrata a mezzo mail al seguente indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Si evidenzia che la casella di posta elettronica dell’ufficio protocollo, pur essendo un indirizzo di posta certificata, riceve regolarmente mail inviate da indirizzi non certificati, ovvero mail ordinarie. È anche possibile la consegna a mano all'Ufficio Protocollo aperto al pubblico il lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 09:00 alle ore 12:00.
Ciascun nucleo familiare potrà presentare esclusivamente una domanda di ammissione al beneficio indicando l’IBAN del conto corrente dove accreditare il beneficio. Chi non dispone di un conto corrente potrà indicare gli estremi di una carta prepagata. La mancata indicazione è motivo di esclusione dal beneficio.
Eventuali chiarimenti potranno essere richiesti esclusivamente a mezzo mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
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